Iniziati i lavori di riqualificazione e valorizzazione dell’Asilo Nido Olivetti, edificio inserito nel sito Patrimonio Mondiale di “Ivrea, città industriale del XX secolo”
Nel mese di marzo è avvenuta la consegna dei lavori di riqualificazione e valorizzazione dell’Asilo nido Olivetti alle imprese esecutrici: la ditta Fiammengo Federico Srl, come Capogruppo, e Lauria Impianti, in qualità di mandante, insieme ad alcune imprese subappaltatrici.
I lavori, che saranno ultimati a dicembre 2021, sono stati resi possibili grazie alla partecipazione al Bando per la Valorizzazione dei siti inseriti nella lista del patrimonio mondiale UNESCO (POR-FESR 2014-2020 Asse V Azione V.6c.7.1), indetto dalla Regione Piemonte, grazie al quale si è ottenuto a fine 2019 un contributo di euro 725.296,00.
La redazione del progetto definitivo di riqualificazione e valorizzazione dell’Asilo nido era stato affidato nel 2018 dal Comune alla Sertec Engineering Consulting Srl.
Nel 2020 il Comune ha affidato la progettazione esecutiva (appalto mediante procedura negoziata) al raggruppamento temporaneo di professionisti avente come capogruppo Tetrastudio Architetti Associati di Torino e come mandanti lo Studio Tecnico Casetta & Del Piano ingegneri associati, l’architetto Danilo Marco, l’architetto Manuela Raccanelli, l’architetto Cristina Gauna, la restauratrice Raffaella Bianchi e lo Studio Associato Geologica di Chiuminatto e Duregon.
Le lavorazioni previste dal progetto esecutivo hanno lo scopo di rifunzionalizzare e valorizzare l’inestimabile patrimonio rappresentato dall’architettura di Figini e Pollini della fine degli anni Trenta, migliorandone non solo l’accessibilità ma anche la fruizione da parte dei visitatori.
Il progetto di riqualificazione del complesso ha quindi proseguito l’approccio al progetto, già attuato nella fase di progettazione definitiva, basato sui concetti chiave del restauro architettonico quali compatibilità, distinguibilità tra il nuovo intervento edilizio e la preesistenza, oltre che alla reversibilità del nuovo intervento.
Il continuo dialogo e confronto con la Soprintendenza ha fatto sì che l’intervento sia non solo rispettoso dei vincoli cui è sottoposto ma risponda anche all’obiettivo di non intervenire su aspetti del bene che possano incidere sui criteri di integrità e autenticità riconosciuti e salvaguardati dal Centro del Patrimonio Mondiale UNESCO e dal Comune di Ivrea in quanto Soggetto Referente del Sito UNESCO.
Gli interventi in essere possono così riassumersi:
Operazioni di bonifica dell’amianto presente all’interno dell’intero lotto (ad eccezione di alcune lavorazioni che interesseranno il fabbricato principale)
Lavori di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, utili alla rifunzionalizzazione della Guardiania e dell’Aula Giardino in spazi informativi e di presentazione relativi ai valori sociali riconosciuti al Sito “Ivrea Città Industriale del XX Secolo”;
Messa in sicurezza di alcuni elementi architettonici del corpo di fabbrica principale e la rifunzionalizzazione di due aule della manica est dello stesso asilo, in vetrine espositive (non visitabili ma visibili dal camminamento esterno);
Interventi atti alla riqualificazione dei percorsi carrabili e pedonali interni;
Opere mirate al recupero dell’impianto originario del progetto delle aree verdi.
Si tratta di un intervento di grande importanza che ha visto l’impegno dell’Assessore all’Urbanistica Michele Cafarelli, dell’Ufficio Tecnico del Comune e che vede all’opera anche l’Assessore alla Cultura Costanza Casali che seguirà l’allestimento degli spazi di presentazione delle politiche sociali messe in atto dall’Olivetti nel corso del Novecento.
Tale intervento, inoltre, è previsto dal Piano di Gestione del Sito Patrimonio Mondiale e precisamente nel Piano d’Azione “Conoscenza e Conservazione”.
Il finanziamento regionale al quale il Comune di Ivrea ha avuto accesso non permette, per motivi di copertura finanziaria, il recupero totale del complesso architettonico e in particolare il riutilizzo del fabbricato principale con l’originaria destinazione d’uso di asilo nido.
Per raggiungere questo obiettivo e far ritornare l’edificio al suo tradizionale utilizzo riconosciuto come elemento di grande e irrinunciabile valore dall’UNESCO e di grande importanza per la comunità eporediese, il Comune di Ivrea ha in questi giorni partecipato all’”Avviso Pubblico per la presentazione delle richieste di contributo per progetti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati ad asili nido…..” emesso dal Ministero dell’Interno con il Ministero dell’Istruzione.
“È stato fatto un bel lavoro di squadra in seno al Comune che ha consentito di avviare i lavori per rendere nuovamente accessibile e fruibile l’Asilo Nido Olivetti come parte del sito UNESCO. Ci stiamo fortemente impegnando per restituire alla Comunità eporediese un elemento considerato di grande e irrinunciabile valore dall’UNESCO e, soprattutto, per riportare i bambini a frequentare questa stupenda eredità delle politiche sociali Olivetti”. Dichiara il Sindaco di Ivrea Stefano Sertoli